Eccoci qui con un nuovo appuntamento della rubrica PsyCall to Artist. Oggi vi presentiamo un’artista, illustratrice e graphic designer, che lavora nel mondo dei bambini!
Si tratta di Elena Antonutti, classe ‘92, cresciuta tra la campagna veneta e le spiagge di Reggio Calabria, luoghi del cuore ai quali, tutt’oggi, è profondamente legata.
Laureata in graphic design allo IUAV di Venezia, ha scelto di dedicarsi all'illustrazione e all'infanzia. Oggi vive a Treviso, si dedica alla creazione di materiali didattici per i bambini e lavora come graphic designer su commissione.
“Amo la grafica, l’illustrazione e il mondo dell’infanzia, e cerco sempre di amalgamare queste mie tre passioni in tutti i miei progetti.
Vivo con il mio compagno e il nostro amatissimo cane Odino, e non potrei essere più felice di così!”
Abbiamo avuto il piacere di conoscerla meglio e chiederle qualcosa in più su di lei e sul suo lavoro dedicato ai più piccoli.
“Disegno fin da quando ero piccola, è stata sempre una passione che mi ha accompagnato per tutta la mia infanzia e adolescenza. Amavo disegnare ovunque, anche sui banchi! Ho progettato il mio primo manifesto per un concertino scolastico alle superiori, utilizzando un foglio di carta, colori e una stampante: non avevo ancora conoscenze grafiche, non conoscevo gli strumenti e i programmi di creazione grafica!
È un ricordo a me molto caro perché in quel momento ho capito che avrei voluto studiare grafica!”
Come hai cominciato a lavorare per i bambini?
“Ho iniziato durante il liceo. Ho avuto l’opportunità di fare degli stage in un asilo nido e in una scuola materna della mia zona. Amo i bambini piccoli, mi piace stare in loro compagnia, giocare con loro e leggere storie!
Durante il mio percorso universitario ho inserito l’illustrazione in molti dei miei progetti, così ho iniziato a pensare che avrei potuto farlo anche nel mio lavoro... Da cosa nasce cosa, e ora lavoro principalmente come illustratrice e creo progetti e giochi per bambini!”
Secondo te, qual è il ruolo dell’arte nell’educazione dei più piccoli?
“L’arte è uno strumento validissimo e fondamentale per l’educazione dei bambini! Attraverso l’arte e il disegno si può insegnare davvero tutto, sia a scuola sia a casa. L’arte è stimolante, dà tantissimi spunti per sviluppare le abilità dei bambini. Stimola l’apprendimento, le capacità motorie e anche la socialità! L’arte ha anche la capacità di aprire la mente dei bambini, farli sognare, ampliare i loro orizzonti e le loro conoscenze.”
Per i bambini esprimere la propria creatività è molto importante… quale può essere il ruolo della scuola?
“Educare alla creatività, all’immaginazione, alla cultura: è questo che la scuola dovrebbe proporre ai bambini!
La creatività rende l’apprendimento più immediato, divertente, meno noioso, più stimolante. Per questo dare l’opportunità ai bambini a scuola di esprimere la loro creatività è fondamentale per stimolarli nel modo corretto e ottenere risultati migliori. Un ambiente ostile alla creatività non potrà mai essere proficuo, su questo non cambierò mai idea!”
Una cosa che ci ha colpito è che offri gratuitamente degli strumenti, utili ai genitori per intrattenere e i propri figli, ma anche attività e suggerimenti che possono aiutarli sul piano relazionale...
“Cerco sempre di trattare temi che possano aiutare i genitori.
Durante il primo lockdown ho deciso di aiutare i genitori e i bambini regalando ogni giorno un’attività gioco per intrattenere i bambini. Adesso continuo a condividere attività gratuite, non più ogni giorno ma con cadenza settimanale. Ultimamente sono diventata ambassador Giotto e condivido ogni settimana un lavoretto per i bambini da fare a casa!”
Nella creazione dei tuoi materiali, utilizzi fonti e conoscenze riguardo la pedagogia, l’educazione, la psicologia, l’apprendimento..?
“Ovviamente quando tratto temi di psicologia, pedagogia, apprendimento e educazione infantile prendo dei riferimenti autorevoli, per rendere i miei progetti sicuri e validi. Mi rivolgo spesso a professionisti del settore!
Ogni settimana collaboro con Centro Contatto, un team di psicologhe e logopediste che mi aiutano ad affrontare temi come disturbi, DSA, problemi psicologici e difficoltà del linguaggio, e rispondono alle domande dei miei follower.”
Come nascono le tue illustrazioni e i tuoi progetti?
“Le illustrazioni le creo utilizzando unicamente la mia fantasia; utilizzo spesso l’ipad, ma non ho mai smesso di disegnare a mano su carta!
I progetti nascono naturalmente, ispirata dalle mie esperienze e parlando con i genitori che mi seguono su instagram. Non ho paletti troppo definiti, amo lasciarmi ispirare, cambiare idea, ascoltare il mio istinto!”
Vuoi parlarci di altri lavori o progetti, al di fuori dal mondo dell’infanzia?
“Al di fuori del mondo dell’infanzia c’è ben poco :) Posso dire con certezza che il 90% del mio lavoro è contaminato dal mondo dell’infanzia. Penso che sia un elemento imprescindibile per il mio lavoro, per stimolare la mia creatività e produrre nuove idee e progetti.
Anche solo il mio segno illustrativo è rappresentativo: negli anni ho sviluppato (e sto continuando a sviluppare) un segno dedicato molto ai bambini, al mondo delle figure semplici, lineari, con colori forti e vivaci e personaggi simpatici, buffi e divertenti.
Sto sviluppando anche molte collaborazioni, prima fra tante quella con Mimi in Cocotte, Martina Tripi, chef e scrittrice, con la quale propongo ogni settimana una ricetta “salva genitori” per far mangiare ai bambini le verdure più temute! Un’altra fantastica collaborazione che ho già menzionato è quella caratterizzata dai tempi su psicologia e pedagogia con Centro Contatto!
Nel futuro vedo tante novità, spero di poter sviluppare maggiormente la mia attività e il mio lavoro, creando nuovi progetti e collaborazioni stimolanti!”
Prima di salutarci, un’ultima domanda per i genitori, papà e mamme, ma anche per educatori, maestre e tutti coloro che lavorano con i bimbi: dove si possono acquistare i tuoi lavori?
“Sul mio shop etsy La Casa di Elle, dove cerco di proporre sempre novità: dai miei libri illustrati, alle attività didattiche scaricabili in download, ai giochi di legno e stoffa fino ad arrivare a disegni e attività da colorare.”
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